Eurofundlux Core+ Fidelity US Equity BH

Sicav Azionari Indicatore sintetico di rischio: 4

Caratteristiche

Benchmark MSCI USA Screened Price USD
Categoria Assogestioni Azionari America
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione Attiva
Obiettivi
Il Comparto Eurofundlux Core+ Fidelity US Equity, gestito in delega da Fidelity International Limited, mira alla crescita del capitale nel tempo investendo principalmente in titoli azionari emessi nel mercato azionario statunitense allo scopo di conseguire un rendimento totale in linea con quello del Benchmark, replicando così le performance del mercato azionario statunitense.
Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento
Il Comparto è gestito attivamente. Il Sub-gestore degli Investimenti effettua investimenti simili a quelli del Benchmark, mirando ad incrementare i rendimenti tramite un mix tra approcci quantitativi e discrezionali. Il Comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali in linea con l’articolo 8 del SFDR. Le informazioni relative alle caratteristiche ambientali e sociali del Comparto sono disponibili nell’Allegato III. Il Comparto investe principalmente in titoli azionari emessi da società statunitensi a media e grande capitalizzazione. Il Comparto investe di norma almeno il 90% del proprio patrimonio netto totale in titoli azionari e legati ad azioni, escluse le obbligazioni convertibili, scambiati o emessi da società parte del Benchmark. Sono esclusi gli investimenti in contingent convertible bonds (CoCo). Pur prediligendo gli investimenti diretti, il Comparto può investire fino ad un massimo aggregato del 10% del proprio valore patrimoniale netto tramite derivati. Per la realizzazione dei propri obiettivi d’investimento e nei limiti previsti dal Prospetto al capitolo 5, “Limiti di investimento - Tecniche e strumenti”, il Comparto ha la facoltà di ricorrere all’uso di prodotti derivati del tipo Opzioni e Futures su tassi a fini di copertura dei rischi di mercato, gestione del portafoglio e investimento. Il Comparto, fino ad un massimo del 10% dell’attivo, potrà investire in parti di OICVM e/o di altro OICR come definiti nel capitolo 5 del Prospetto “Limiti di investimento - Tecniche e strumenti” al punto a “Limiti d’investimento” le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del Comparto. Il Comparto può, in via accessoria, detenere liquidità nelle modalità previste nella sezione 5.A.5) del presente Prospetto. Il Comparto non fa ricorso a operazioni di finanziamento tramite titoli. Per quanto riguarda gli investimenti in valute diverse dall’Euro, la Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio.
Indicatore sintetico di rischio 4
Tipo Sicav
Periodo di detenzione raccomandato 7 anni

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

0,40% p.a.

Commissioni di incentivo Non previste
Commissioni di rimborso

Non previste

Commissioni di sottoscrizione Non previste
Commissioni di switch Non previste
Commissioni di collocamento Non previste

Altre informazioni

Data di avvio 05/11/2025
Investimento minimo (PIC) 500€
ISIN al portatore LU3169053744
Valore Quota (05/11/2025) 10,0000 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.