Eurofundlux ClearBridge US Equity B

Sicav Azionari Indicatore sintetico di rischio: 5
Ultima variazione -1,978 %
24/07/2024 LU2635194009
Performance al 24/07/2024
Comparto Benchmark
YTD 9,18% 15,38%
1 mese -1,99% -1,47%
3 mesi 2,69% 5,20%
6 mesi 6,90% 11,67%
Performance
Comparto Benchmark
1 anno* n.a. n.a.
3 anni* n.a. n.a.
Rendimento medio annuo composto
Comparto Benchmark
2 anni* n.a. n.a.
3 anni* n.a. n.a.
5 anni* n.a. n.a.
*dati aggiornati alla fine dell'ultimo trimestre solare (28/06/2024)

Caratteristiche

Benchmark 100% “MSCI USA Price Return USD Index” in Euro
Categoria Assogestioni Azionari America
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione attiva
Obiettivi

Eurofundlux ClearBridge US Equity è un Comparto di tipo azionario che mira alla crescita del capitale investito nel lungo periodo, investendo in un portafoglio concentrato di titoli "high conviction", diversificando le posizioni, i settori e le capitalizzazioni di mercato, con un'attenzione particolare alla selezione dei titoli.

Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento

Il Comparto è di tipo azionario e mira alla crescita del capitale investito nel lungo periodo, investendo in un portafoglio concentrato di titoli "high conviction", diversificando le posizioni, i settori e le capitalizzazioni di mercato, con un'attenzione particolare alla selezione dei titoli.

Il Comparto investe almeno l'85% dell'attivo netto in valori mobiliari di tipo azionario emessi da società statunitensi, quotati o negoziati in mercati regolamentati negli Stati Uniti. Fino a concorrenza del 15%, l'attivo netto del Comparto potrà essere investito in valori mobiliari di tipo azionario di altri emittenti quotati o negoziati su mercati regolamentati negli Stati Uniti, direttamente o indirettamente tramite titoli legati ad azioni quali American Depository Receipts (ADR), American Depository Share (ADS), Global Depository Receipts (GDR) o Global Depository Share (GDS). Il Comparto può inoltre investire fino al 15% dell'attivo in warrant, REIT di tipo chiuso e titoli di categoria 144A, quotati o negoziati in mercati regolamentati negli Stati Uniti. L’investimento in warrant sarà limitato ad un massimo del 5% dell'attivo. Il Comparto non investirà in obbligazioni convertibili e/o convertible contingent bonds (“CoCo”), ABS, MBS, CMBS e/o strumenti di tipo “distressed” o “defaulted”.

Il parametro di riferimento ("benchmark”) del Comparto è costituito dall'indice: 100% “MSCI USA Price Return USD Index” in Euro.
Indicatore sintetico di rischio 5
Tipo Sicav

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

0,60% p.a.

Commissioni di incentivo Non previste
Commissioni di sottoscrizione Non previste
Commissioni di switch Non previste
Spese correnti annue 0,85%

Altre informazioni

Data di avvio 21/09/2023
Investimento minimo (PIC) Euro 500,00
ISIN al portatore LU2635194009
Valore Quota (26/07/2024) 11,6120 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.