Eurofundlux Emerging Markets Equity A

Sicav Azionari Indicatore sintetico di rischio: 4
Ultima variazione -1,120 %
27/11/2024 LU0134133809
  • Fino al 27/05/2017 la politica del Comparto era diversa.

Per periodi superiori a 3 anni la rappresentazione avviene su serie storiche settimanali.

Performance al 27/11/2024
Comparto Benchmark
YTD 8,92% 11,01%
1 mese -2,12% -1,81%
3 mesi 5,73% 4,46%
6 mesi 3,67% 2,46%
Performance
Comparto Benchmark
1 anno* 13,81% 16,58%
3 anni* -13,60% -2,97%
Rendimento medio annuo composto
Comparto Benchmark
2 anni* 4,84% 8,32%
3 anni* -4,75% -1,00%
5 anni* -0,24% 2,70%
*dati aggiornati alla fine dell'ultimo trimestre solare (30/09/2024)

La data della prima valorizzazione quota della classe A del Comparto è il 24/10/2001. Vengono riportati i rendimenti degli ultimi 10 anni. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. I rendimenti esposti sono al lordo degli oneri fiscali. Per un maggiore dettaglio informativo si rinvia al KIID, al Prospetto, all'ultimo Rapporto annuale e all'ultima Relazione semestrale pubblicata. Si evidenzia che il benchmark è cambiato nel corso degli anni.

Caratteristiche

Benchmark 100% MSCI Emerging Markets in Euro
Categoria Assogestioni Azionari paesi emergenti
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione attiva
Obiettivi

Accrescere il capitale investito a lungo termine.

Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento

Il Comparto investe almeno l'80% degli attivi netti in valori mobiliari di tipo azionario di Paesi inclusi nell'indice MSCI Emerging Markets Index.

Fino ad un massimo del 20%, gli attivi netti del Comparto possono essere investiti in valori mobiliari di tipo azionario di Paesi non inclusi nell’indice MSCI Emerging Markets Index. I suddetti investimenti possono essere effettuati direttamente o indirettamente attraverso titoli legati ad azioni, quali American Depository Receipts (ADR), American Depositary Shares (ADS), Global Depository Receipts (GDR) o Global Depositary Shares (GDS). L'investimento in ADR, ADS, GDR e GDS non può superare il 15% del patrimonio netto del Comparto.

Il Comparto può investire fino al 10% degli attivi netti in China A-shares. Gli investimenti diretti in China A-shares saranno effettuati tramite Stock Connect.
 
Il Comparto non investirà in obbligazioni convertibili e/o contingent convertible bond ("CoCo"), ABS, MBS, CMBS e/o in titoli di topo "distressed securities" o "defaulted securities".
 
Il Comparto, fino ad un massimo del 10% degli attivi netti, può investire in quote di OICVM e/o di altri OICR.
 
Il Gestore delegato del Comparto Eurofundlux Emerging Markets Equity – A è Martin Currie Investment Management LTD
Indicatore sintetico di rischio 4
Tipo Sicav

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

2,10% p.a.

Commissioni di incentivo 20% della differenza positiva tra il rendimento netto del Comparto e il rendimento del seguente parametro di riferimento: 100% MSCI Emerging Markets in Euro
Commissioni di rimborso

Non previste

Commissioni di sottoscrizione 4,0%, sottoscrizione via Internet 0%
Commissioni di switch 0,50%
Spese correnti annue 2,85%

Altre informazioni

Data di avvio 24/10/2001
IBAN IT 58 Z 03479 01600 000800895200
Investimento minimo (PAC) Euro 50,00
Investimento minimo (PIC) Euro 500,00
ISIN al portatore LU0134133809
Valore Quota (29/11/2024) 24,4600 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.