Eurofundlux Azionario Globale ESG B

Sicav Azionari Indicatore sintetico di rischio: 4
Ultima variazione -2,238 %
24/07/2024 LU0241092831
  • Fino al 31/12/2021 la politica del Sicav era diversa.

Per periodi superiori a 3 anni la rappresentazione avviene su serie storiche settimanali. In considerazione della modalità di calcolo del valore delle proprie azioni utilizzata da Euromobiliare International Fund SICAV, si evidenzia che la data di interrogazione da imputarsi nel sistema di simulazione deve essere antecedente di un giorno rispetto alla data desiderata (e.g.: se la data desiderata è il 30/05 deve essere imputato il giorno 29/05).

Performance al 24/07/2024
Sicav Benchmark
YTD 15,22% 13,30%
1 mese -1,58% -1,61%
3 mesi 5,08% 4,36%
6 mesi 11,65% 10,07%
Performance
Sicav Benchmark
1 anno* 24,42% 22,76%
3 anni* 34,40% 29,71%
Rendimento medio annuo composto
Sicav Benchmark
2 anni* 18,43% 16,82%
3 anni* 10,37% 9,07%
5 anni* 11,04% 11,51%
*dati aggiornati alla fine dell'ultimo trimestre solare (28/06/2024)

La data della prima valorizzazione quota della classe B del Comparto è il 1 febbraio 2006. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. I rendimenti esposti sono al lordo degli oneri fiscali. Per un maggiore dettaglio informativo si rinvia al KIID, al Prospetto, all'ultimo Rapporto annuale e all'ultima Relazione semestrale pubblicata.

Caratteristiche

Benchmark 100% MSCI World ESG Leaders Index Price Return in Euro
Categoria Assogestioni Azionari internazionali
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione attiva
Obiettivi

Ricercare la crescita del capitale investito a lungo termine con l’obiettivo di raggiungere una performance superiore a quella del benchmark.

Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento

Il Comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali, in linea con l'articolo 8 della SFDR, individuando gli emittenti in grado di generare risultati societari sostenibili nel tempo, nel rispetto delle pratiche di buona governance ("fattori ESG”). Le attività nette del Comparto saranno investite principalmente in valori mobiliari di tipo azionario emessi da Società aventi la loro sede, o che esercitano la loro attività principale, nei Paesi Sviluppati, fino a concorrenza del 100%.

Fino ad un massimo del 10% il Comparto potrà ugualmente investire in valori mobiliari di tipo obbligazionario e, in alcune condizioni di mercato, temporaneamente, in liquidità costituite in particolare da depositi bancari presso istituti di credito aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi in conformità con le regole di diversificazione applicabili.

Fino ad un massimo del 30% le attività nette del Comparto potranno essere investite in valori mobiliari di tipo azionario emessi da Società situate in Paesi emergenti o che esercitano la loro attività principale in uno di questi paesi. Fino ad un massimo del 10% dell'attivo il Comparto potrà investire in parti di OICVM e/o di altro OICR. Il Comparto non investirà in convertible bond, convertible contingent bonds («CoCo»), ABS/MBS/CBS e/o in strumenti di tipo distressed o defaulted securities.

Per quanto concerne gli investimenti denominati in divise diverse dall'Euro la Società ha la facoltà di ricorrere a tecniche di copertura del rischio di cambio. Il Comparto ha la facoltà di ricorrere all'uso di prodotti derivati del tipo Opzioni e Futures sia con finalità di copertura sia con finalità di investimento. Il Comparto è gestito attivamente e fa riferimento ad un parametro di riferimento ("benchmark”) nella misura in cui cerca di superare la sua performance. Come parte del processo di investimento, il gestore degli investimenti ha piena discrezionalità sulla composizione del portafoglio del comparto e può assumere esposizioni su società, nazioni o settori non compresi nel benchmark.

Non vi sono limitazioni nella misura in cui il portafoglio del comparto e la relativa performance possano deviare da quelli del benchmark. Il parametro di riferimento (“benchmark”) del Comparto è costituito dall'indice: • 100% "MSCI World ESG Leaders Index Price Return in Euro" (indice rappresentativo dell'andamento complessivo dei mercati azionari globali valutati in Euro relativi ad aziende con migliore rating MSCI in ambito ESG).

Indicatore sintetico di rischio 4
Tipo Sicav

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

0,75% p.a.

Commissioni di rimborso

Non previste
 

Commissioni di sottoscrizione Non previste
Commissioni di switch 0,50%
Spese correnti annue 1,04%

Altre informazioni

Data di avvio 08/02/2006
IBAN IT 58 Z 03479 01600 000800895200
Investimento minimo (PIC) Euro 500,00
ISIN al portatore LU0241092831
Valore Quota (26/07/2024) 25,0260 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.

Documentazione

Luxembourg (version française)

Italia (versione in italiano)